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Abstract: Le trattative sindacali che si svolgono nelle imprese italiane di grandi dimensioni esemplificano modelli relazionali utili a qualificare sia il livello di flessibilità del nostro mercato del lavoro e la sua rispondenza alle sfide di un’economia globalizzata sia l’effettivo ruolo agito sul campo dai diversi attori coinvolti. L’articolo presenta una reale caso di negoziazione legata alla chiusura di uno stabilimento produttivo di un’azienda di grandi dimensioni in fase di riorganizzazio ...; [Read more...] Le trattative sindacali che si svolgono nelle imprese italiane di grandi dimensioni esemplificano modelli relazionali utili a qualificare sia il livello di flessibilità del nostro mercato del lavoro e la sua rispondenza alle sfide di un’economia globalizzata sia l’effettivo ruolo agito sul campo dai diversi attori coinvolti. L’articolo presenta una reale caso di negoziazione legata alla chiusura di uno stabilimento produttivo di un’azienda di grandi dimensioni in fase di riorganizzazione interna.

Abstract: La produttività delle imprese può essere soggetta a sovraproduzione a causa dell’internazionalizzazione delle imprese stesse nell’ambito del sistema produttivo locale. Utilizzando un unico dataset di un campione rappresentativo di imprese italiane emerge che l’agglomerato geografico e settoriale di esportatori migliora la continuità del lavoro delle imprese nazionali.

Abstract: Il lavoro analizza il sistema italiano delle politiche pubbliche per l’aggregazione delle imprese, alla luce della nuova disciplina del “contratto di rete”. Lo scopo è quello di valutare l’opportunità di inserire il contratto di rete tra i destinatari delle politiche di incentivazione per i processi di aggregazione.

Abstract: Il volume raccoglie le relazioni e gli interventi al convegno su "Gli aiuti alle imprese nel mercato unico europeo" tenutosi a Perugia, presso il Centro Congressi della Camera di Commercio il 10 gennaio 1992. Il convegno si è svolto con il patrocinio della Commissione delle Comunità Europee - Ufficio per l'Italia, della Giunta Regionale dell'Umbria e delle Camere di Commercio di Perugia e Terni.

Abstract: Gli aiuti di Stato alle imprese sono influenzati da due fenomeni che connotano significativamente l'evoluzione delle forme dell'intervento pubblico in Italia e Europa. Si tratta in primo luogo del decentramento delle funzioni e delle responsabilità nella prestazione di servizi pubblici e del decentramento dei processi decisionali in materia di investimenti pubblici e di politica industriale. L'altro fenomeno rilevante consiste nell'affermazione del principio di separazione tra responsa ...; [Read more...] Gli aiuti di Stato alle imprese sono influenzati da due fenomeni che connotano significativamente l'evoluzione delle forme dell'intervento pubblico in Italia e Europa. Si tratta in primo luogo del decentramento delle funzioni e delle responsabilità nella prestazione di servizi pubblici e del decentramento dei processi decisionali in materia di investimenti pubblici e di politica industriale. L'altro fenomeno rilevante consiste nell'affermazione del principio di separazione tra responsabilità e titolarità nella gestione dei servizi pubblici e tra l'organizzazione e la gestione delle relative produzioni.

Abstract: Aeronautica e chimica, industria alimentare ed edilizia. Ma anche sport a livello olimpico e soprattutto, a partire dagli anni '60, comunicazione e pubblicità. Quello della famiglia Pomilio - quattro generazioni che si snodano dai primi del Novecento a oggi - è un percorso peculiare e unico, che attraversa una molteplicità di settori e interessi sotto la comune insegna della creatività come impresa, valore ideativo e produttivo capace di attraversare luoghi e decenni. L'autore ne ricos ...; [Read more...] Aeronautica e chimica, industria alimentare ed edilizia. Ma anche sport a livello olimpico e soprattutto, a partire dagli anni '60, comunicazione e pubblicità. Quello della famiglia Pomilio - quattro generazioni che si snodano dai primi del Novecento a oggi - è un percorso peculiare e unico, che attraversa una molteplicità di settori e interessi sotto la comune insegna della creatività come impresa, valore ideativo e produttivo capace di attraversare luoghi e decenni. L'autore ne ricostruisce la vicenda pubblica e privata, tra aneddoti di vita quotidiana e resoconti di storia aziendale, attraverso una imponente ricerca archivistica e documentaria che include testimonianze dirette e fitti epistolari con figure epocali del Novecento.

Abstract: Ci sono storie che appassionano per la loro autenticità, perché trasmettono l’impegno, la fatica e al contempo l’entusiasmo e l’energia di chi le ha vissute. Questo libro ne contiene alcune: storie imprenditoriali di persone che hanno saputo far fronte agli ostacoli incontrati nel corso della vita professionale, pur di realizzare il proprio sogno.

Abstract: Il sistema duale italiano è ormai entrato a pieno regime. A diciotto anni dalle prime disposizioni legislative sull’apprendistato (Legge Biagi) ora il quadro regolatorio è completo e anche le parti sociali hanno fatto la loro parte nei contratti collettivi, così come le Regioni (le più virtuose come la Lombardia) che hanno recepito le novità del Jobs Act. Tocca ora a scuole, imprese, famiglie e agli stessi ragazzi trasformare l’apprendistato in una diffusa realtà.

Abstract: Il Testo Unico dell’apprendistato ha riconosciuto che la formazione dell’apprendista possa e debba essere promossa completamente in azienda, in tutti i settori professionali. Questo riconoscimento non è senza condizioni; troppe le resistenze culturali, quelle che vedono la formazione come delegata alla scuola, mentre l’azienda sarebbe esclusivamente il luogo della produzione e del lavoro. L’autore ritiene, invece, che l’azienda possa essere a pieno titolo formativa, se basata su una or ...; [Read more...] Il Testo Unico dell’apprendistato ha riconosciuto che la formazione dell’apprendista possa e debba essere promossa completamente in azienda, in tutti i settori professionali. Questo riconoscimento non è senza condizioni; troppe le resistenze culturali, quelle che vedono la formazione come delegata alla scuola, mentre l’azienda sarebbe esclusivamente il luogo della produzione e del lavoro. L’autore ritiene, invece, che l’azienda possa essere a pieno titolo formativa, se basata su una organizzazione relazionale e se consapevole del valore della conoscenza pratica.