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Abstract: l bilancio di genere è uno strumento che mira a realizzare una maggiore trasparenza sulla destinazione delle risorse e sul loro impatto su uomini e donne. Uomini e donne sono, infatti, influenzati diversamente dalle decisioni di bilancio non solo in relazione alle specifiche politiche, ma anche in relazione alle loro diverse situazioni socioeconomiche, ai bisogni individuali e ai comportamenti sociali. Sulla base di questo approccio, il presente documento propone una rappresentazione d ...; [Read more...] l bilancio di genere è uno strumento che mira a realizzare una maggiore trasparenza sulla destinazione delle risorse e sul loro impatto su uomini e donne. Uomini e donne sono, infatti, influenzati diversamente dalle decisioni di bilancio non solo in relazione alle specifiche politiche, ma anche in relazione alle loro diverse situazioni socioeconomiche, ai bisogni individuali e ai comportamenti sociali. Sulla base di questo approccio, il presente documento propone una rappresentazione delle spese del bilancio dello Stato riclassificate contabilmente in chiave di genere e una serie di indicatori statistici per monitorare le azioni intraprese per incidere sulle disuguaglianze di genere e la loro associazione alla struttura del bilancio, nonché un’analisi dell’impatto sul genere delle principali misure di politica tributaria.

Abstract: Il Diversity Management (DM) italiano si pone come obiettivo quello di valorizzare le diversità all’interno dei sistemi organizzativi complessi: l’età, il genere, la provenienza etnico/culturale, le abilità ed altre diversità rappresentano certamente una ricchezza per le aziende, non solo dal punto di vista economico ma anche, e soprattutto, culturale. In questa sede si presentano alcune risultanze dell’indagine empirica realizzata, avendo come obiettivo quello di comprendere, nel sens ...; [Read more...] Il Diversity Management (DM) italiano si pone come obiettivo quello di valorizzare le diversità all’interno dei sistemi organizzativi complessi: l’età, il genere, la provenienza etnico/culturale, le abilità ed altre diversità rappresentano certamente una ricchezza per le aziende, non solo dal punto di vista economico ma anche, e soprattutto, culturale. In questa sede si presentano alcune risultanze dell’indagine empirica realizzata, avendo come obiettivo quello di comprendere, nel senso weberiano del termine, come viene considerata e affrontata la diversità - in particolare quella di genere - all’interno di alcune organizzazioni, nel tentativo di individuare specifici elementi in grado di favorire l’inclusione femminile nei sistemi organizzativi complessi.

Abstract: Di fronte alle profonde trasformazioni sociali in atto, il concetto di quote rosa appare superato. La realtà degli operatori economici si mostra sempre più orientata verso l’adozione di misure che rientrano nel cosiddetto “diversity management”, un approccio gestionale fondato sull’idea che le differenze (non solo di genere ma anche di età, nazionalità, razza-etnia, orientamento sessuale, stato sociale e religione) rappresentino un valore aggiunto. Questa tematica di riconosciuta rilev ...; [Read more...] Di fronte alle profonde trasformazioni sociali in atto, il concetto di quote rosa appare superato. La realtà degli operatori economici si mostra sempre più orientata verso l’adozione di misure che rientrano nel cosiddetto “diversity management”, un approccio gestionale fondato sull’idea che le differenze (non solo di genere ma anche di età, nazionalità, razza-etnia, orientamento sessuale, stato sociale e religione) rappresentino un valore aggiunto. Questa tematica di riconosciuta rilevanza ed attualità è stata oggetto di studio in occasione del convegno "Dalle Gender alle Diversity Quotas" tenutosi il 29 gennaio 2019 presso l'Università degli studi di Milano-Bicocca. Il volume raccoglie le ricerche elaborate a partire dall'evento e si contraddistingue per l'attenzione che rivolge all'impegno che tanto società civile quanto l'ordinamento sono chiamati a profondere affinchè l'indispensabile dibattito sviluppatosi attorno alla prospettiva delle diversity quotas possa tradursi in processi di cambiamento culturale e, dunque, di più variegata partecipazione alle istituzioni sociali, economiche e politiche del Paese.

Abstract: Il rapporto restituisce i risultati di un’attività di ricerca volta ad analizzare in una prospettiva di genere l’insieme delle misure varate dai governi dei Paesi EU 27 per il contrasto agli effetti socio-economici della pandemia di Covid-19. Viene pertanto fornita una panoramica delle policy di contrasto dei Paesi europei alla crisi provocata dalla pandemia, articolata in relazione alle misure di politica fiscale e monetaria, di tutela dell’occupazione e dei redditi e per il sostegno ...; [Read more...] Il rapporto restituisce i risultati di un’attività di ricerca volta ad analizzare in una prospettiva di genere l’insieme delle misure varate dai governi dei Paesi EU 27 per il contrasto agli effetti socio-economici della pandemia di Covid-19. Viene pertanto fornita una panoramica delle policy di contrasto dei Paesi europei alla crisi provocata dalla pandemia, articolata in relazione alle misure di politica fiscale e monetaria, di tutela dell’occupazione e dei redditi e per il sostegno delle esigenze di cura e alla fragilità economica, verificando – secondo la logica dell’approccio duale – la presenza di interventi dedicati alla componente femminile del mercato del lavoro e, parallelamente, le principali implicazioni in chiave di genere.

Abstract: L'analisi dei bilanci pubblici secondo la prospettiva di genere è un tema attorno al quale, dalla IV Conferenza di Pechino del 1995, si è sviluppata una sempre più intensa attività di ricerca, ma soprattutto molteplici applicazioni sperimentali. La scelta di leggere i fenomeni economici attraverso la categoria del genere induce a considerare il bilancio di genere uno strumento per dare finalmente visibilità alla cecità dei processi economici e decisionali rispetto al genere e dare spaz ...; [Read more...] L'analisi dei bilanci pubblici secondo la prospettiva di genere è un tema attorno al quale, dalla IV Conferenza di Pechino del 1995, si è sviluppata una sempre più intensa attività di ricerca, ma soprattutto molteplici applicazioni sperimentali. La scelta di leggere i fenomeni economici attraverso la categoria del genere induce a considerare il bilancio di genere uno strumento per dare finalmente visibilità alla cecità dei processi economici e decisionali rispetto al genere e dare spazio a valutazioni in merito al differente impatto delle politiche pubbliche su donne e uomini. Nella trattazione si ripercorrono le origini del bilancio di genere, riconducendolo alla strategia di gender mainstreaming e se ne presentano le finalità, i modelli, gli strumenti e infine gli approcci con riguardo al contesto internazionale, per analizzarne poi l'applicazione nel panorama italiano.

Abstract: All'interno di ogni obiettivo e misura promossi dai Fondi strutturali deve essere introdotta una prospettiva di genere. Per riapondere a questa esigenza il Dipartimento per le Pari opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei ministri ha redatto nel 1999 il documento VISPO "Linee guida di attuazione del principio di pari opportunità per uomini e donne e valutazione dell'impatto equitativo di genere nella programmazione operativa". Nato come guida metodologica rivolta alle Regioni ...; [Read more...] All'interno di ogni obiettivo e misura promossi dai Fondi strutturali deve essere introdotta una prospettiva di genere. Per riapondere a questa esigenza il Dipartimento per le Pari opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei ministri ha redatto nel 1999 il documento VISPO "Linee guida di attuazione del principio di pari opportunità per uomini e donne e valutazione dell'impatto equitativo di genere nella programmazione operativa". Nato come guida metodologica rivolta alle Regioni dell'obiettivo 1, le Linee sono diventate lo strumento di riferimento anche per le Regioni dell'obiettivo 3.

Abstract: L’analisi si concentra sulle novità in materia di nozioni di discriminazione contenute nel Codice delle pari opportunità tra uomini e donne, sulle definizioni di discriminazione diretta e indiretta, sulla valutazione dell’impatto di genere, ed infine, sui peculiari precetti in tema di gender mainstreaming e di promozione delle pari opportunità.