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Abstract: L'indagine, condotta nel corso del 2018, costituisce un tassello importante per arricchire il patrimonio conoscitivo sull’efficacia dei percorsi professionalizzanti e, più in generale, sulle caratteristiche evolutive delle transizioni scuola-lavoro. Sono state considerate tre distinte popolazioni, relative a due filiere formative, ovvero gli allievi qualificati e diplomati in uscita dai percorsi IeFP e gli specializzati nei percorsi IFTS.

Abstract: Obiettivo del progetto di ricerca condotto dall’Inapp (ex Isfol) è stato realizzare un’indagine che, capitalizzando l’esperienza maturata nell’attività di analisi della filiera, fosse più centrata nella descrizione degli aspetti che caratterizzano la transizione verso il mondo del lavoro dei giovani qualificati e diplomati IeFP intervistando, in qualità di “testimoni privilegiati”, alcuni imprenditori che hanno assunto nelle proprie aziende ragazzi formati nel sistema IeFP. L’assunto d ...; [Read more...] Obiettivo del progetto di ricerca condotto dall’Inapp (ex Isfol) è stato realizzare un’indagine che, capitalizzando l’esperienza maturata nell’attività di analisi della filiera, fosse più centrata nella descrizione degli aspetti che caratterizzano la transizione verso il mondo del lavoro dei giovani qualificati e diplomati IeFP intervistando, in qualità di “testimoni privilegiati”, alcuni imprenditori che hanno assunto nelle proprie aziende ragazzi formati nel sistema IeFP. L’assunto di base da cui parte l’indagine, e che in parte si propone di confermare, è che questo sistema di offerta formativa è in grado di coniugare la dimensione pedagogico/educativa con la componente professionalizzante. Va ricordato infatti, che la IeFP da un lato rappresenta uno dei canali attraverso cui i giovani, conseguendo una qualifica professionale (III anno) o un diploma professionale (IV anno), possono assolvere il diritto dovere all’istruzione, dall’altro consente loro di avvicinarsi al mondo del lavoro, di sperimentare nello stage le modalità operative, di acquisire i primi elementi conoscitivi e pratici che caratterizzano determinate professioni e quindi fungere quale possibile strumento di accesso dei giovani verso il mercato del lavoro.

The survey lead by- conducted by Inapp (ex Isfol), according to the results of the activity of the sectorial analysis, is focused on the features of the transition towards employment of young and qualified graduates IeFP by interviewing, as "key informants”, entrepreneurs who hired young people from IeFP system in their own companies. The starting point of such a survey, in part to be confirmed, is that this training supply system is able to combine the pedagogical /educational dimension with the professionalizing one. As a matter of fact, on one hand the IeFP represents one tool useful for young people to fulfill the right and duty to education, on the other enables them to approach the Labour market.

Abstract: Obiettivo del progetto di ricerca condotto dall’Inapp (ex Isfol) è stato realizzare un’indagine che, capitalizzando l’esperienza maturata nell’attività di analisi della filiera, fosse più centrata nella descrizione degli aspetti che caratterizzano la transizione verso il mondo del lavoro dei giovani qualificati e diplomati IeFP intervistando, in qualità di “testimoni privilegiati”, alcuni imprenditori che hanno assunto nelle proprie aziende ragazzi formati nel sistema IeFP. L’assunto d ...; [Read more...] Obiettivo del progetto di ricerca condotto dall’Inapp (ex Isfol) è stato realizzare un’indagine che, capitalizzando l’esperienza maturata nell’attività di analisi della filiera, fosse più centrata nella descrizione degli aspetti che caratterizzano la transizione verso il mondo del lavoro dei giovani qualificati e diplomati IeFP intervistando, in qualità di “testimoni privilegiati”, alcuni imprenditori che hanno assunto nelle proprie aziende ragazzi formati nel sistema IeFP. L’assunto di base da cui parte l’indagine, e che in parte si propone di confermare, è che questo sistema di offerta formativa è in grado di coniugare la dimensione pedagogico/educativa con la componente professionalizzante. Va ricordato infatti, che la IeFP da un lato rappresenta uno dei canali attraverso cui i giovani, conseguendo una qualifica professionale (III anno) o un diploma professionale (IV anno), possono assolvere il diritto dovere all’istruzione, dall’altro consente loro di avvicinarsi al mondo del lavoro, di sperimentare nello stage le modalità operative, di acquisire i primi elementi conoscitivi e pratici che caratterizzano determinate professioni e quindi fungere quale possibile strumento di accesso dei giovani verso il mercato del lavoro.

The survey lead by- conducted by Inapp (ex Isfol), according to the results of the activity of the sectorial analysis, is focused on the features of the transition towards employment of young and qualified graduates IeFP by interviewing, as "key informants”, entrepreneurs who hired young people from IeFP system in their own companies. The starting point of such a survey, in part to be confirmed, is that this training supply system is able to combine the pedagogical /educational dimension with the professionalizing one. As a matter of fact, on one hand the IeFP represents one tool useful for young people to fulfill the right and duty to education, on the other enables them to approach the Labour market.

Abstract: Il report di indagine è stato pensato come un documento in grado di restituire al lettore un inquadramento giuridico, anche attraverso una ricostruzione storica, da cui emergesse un quadro completo della disciplina giuridica in materia di finanziamento alle Associazioni di promozione sociale, nonché un approfondimento, a livello nazionale, di alcune realtà associative che anche grazie al contributo della Legge 438, promuovono attività pro-sociali, consentono l’emersione di fabbisogni s ...; [Read more...] Il report di indagine è stato pensato come un documento in grado di restituire al lettore un inquadramento giuridico, anche attraverso una ricostruzione storica, da cui emergesse un quadro completo della disciplina giuridica in materia di finanziamento alle Associazioni di promozione sociale, nonché un approfondimento, a livello nazionale, di alcune realtà associative che anche grazie al contributo della Legge 438, promuovono attività pro-sociali, consentono l’emersione di fabbisogni specifici spesso privi di interlocuzione ed, infine, alimentano la voglia di partecipazione di molti cittadini anche questa spesso inascoltata. A partire da questo quadro progettuale, il gruppo di lavoro ha proceduto da una parte al lavoro documentale, ricostruendo l’evoluzione della normativa in tema di riconoscimento e finanziamento pubblico dell’associazionismo pro-sociale partendo dalla Carta costituzionale, le leggi nazionali (L.476 del 1987, L.438 del 1998; L.383 del 2000) fino ad arrivare all’individuazione di alcune normative regionali di particolare interesse; dall’altra alla realizzazione di una serie di interviste con i referenti di alcune associazioni selezionate. Obiettivo delle interviste è stato far emergere alcuni aspetti chiave che caratterizzano la Legge 438/98 e conseguentemente le associazioni beneficiarie dei contributi della suddetta Legge, tra cui le caratteristiche organizzative e le finalità statutarie delle associazioni, le esperienze concrete di democraticità nell’ambito della vita associativa, per concludere con esempi specifici di attività progettuali finanziate, anche in quota parte, dalla Legge 438/98.

The main goal of this report is to fill a gap of knowledge, in terms of scientific analysis and studies dedicated, which traditionally characterizes the Law 438/98, even though it is now one of the main instruments of public funding of associations of social promotion. In parallel to the target above, the report was aimed to give back to the actors of the system (Ministry of Labour and Social Policy, social promotion associations) a scientific investigation concerning the real ability to promote and support the associative capacity of citizens. Interviewing a list of organizations’ president or director let the study group to underline some specific issues: describe the APS beneficiaries, their statutory purposes and their mission; describe the project interventions funded, even if only a portion, from L. 438; organizational model adopted and acted by the associations; models of democracy as applied to the life of the associations.

Abstract: Il volume - realizzato nell'ambito delle attività dell'Osservatorio nazionale dell'Associazionismo sociale - si propone di colmare il sostanziale vuoto conoscitivo, in termini di studi e di ricerche sul campo, su uno dei segmenti più significativi e numericamente consistenti del terzo settore italiano: le Associazioni di Promozione Sociale. Su questa base, attraverso la complessità e la ricchezza dei contributi di cui si compone, esso offre da un lato uno sguardo d'insieme sul ruolo ch ...; [Read more...] Il volume - realizzato nell'ambito delle attività dell'Osservatorio nazionale dell'Associazionismo sociale - si propone di colmare il sostanziale vuoto conoscitivo, in termini di studi e di ricerche sul campo, su uno dei segmenti più significativi e numericamente consistenti del terzo settore italiano: le Associazioni di Promozione Sociale. Su questa base, attraverso la complessità e la ricchezza dei contributi di cui si compone, esso offre da un lato uno sguardo d'insieme sul ruolo che tali associazioni hanno assunto nel Paese, costituendosi di fatto come "palestre di democrazia", dall'altro ne analizza le caratteristiche, nonché le specifiche configurazioni territoriali che le caratterizzano.

Abstract: L'articolo offre una sintesi sulle peculiarità del "Nuovo modello di accreditamento delle strutture formative per la qualità dei servizi formativi", soffermandosi sui principi generali che lo hanno ispirato e tracciando, a poco meno di due anni dall'approvazione dello stesso, alcune prime tendenze dell'implementazione, a livello regionale e provinciale, di quando stabilito in sede nazionale.

Abstract: S’indaga la condizione professionale delle risorse umane nel settore della Formazione Professionale in Italia, fornendo un contributo alla conoscenza delle caratteristiche sociali e professionali degli operatori. Le considerazioni presentate si basano sui risultati di una indagine condotta da un gruppo di ricercatori INAPP con un questionario somministrato a oltre 1.000 addetti ai servizi formativi operanti in 200 Enti di formazione su tutto il territorio italiano.