Search result

Abstract: Il rapporto racconta gli effetti e le trasformazioni innescate della crisi in Veneto dove, a partire dal suo manifestarsi con le crisi aziendali, ha causato il congelamento della produzione e dell'occupazione ed ha portato al boom della cassa integrazione nelle sue forme tradizionali ed in quelle recenti (cig in deroga), fornendo una tutela alle piccole aziende dell'artigianato e dei servizi e ai loro lavoratori. I dati riportati segnalano il pericolo del progressivo formarsi di un amp ...; [Read more...] Il rapporto racconta gli effetti e le trasformazioni innescate della crisi in Veneto dove, a partire dal suo manifestarsi con le crisi aziendali, ha causato il congelamento della produzione e dell'occupazione ed ha portato al boom della cassa integrazione nelle sue forme tradizionali ed in quelle recenti (cig in deroga), fornendo una tutela alle piccole aziende dell'artigianato e dei servizi e ai loro lavoratori. I dati riportati segnalano il pericolo del progressivo formarsi di un ampio strato di disoccupazione strutturale a causa delle incertezza sulla durata e sulla profondità della crisi. Ampio rilievo viene fornito alla strategia regionale adottata per contrastare la crisi e creare le condizioni per agganciare la ripresa con il sistema degli ammortizzatori sociali, il sostegno al reddito e politiche attive di riqualificazione professionale.

Abstract: This Yearbook sets out to distil Eurofound’s key findings during 2009. The first to be published as part of Eurofound’s four-year work programme ‘Better work, better life’ can deliver only a partial picture of Eurofound’s research findings, given the breadth of the work undertaken every year. However, as a glance through the Yearbook reveals, the impact of the recession dominated Eurofound research across its various areas of expertise. Moreover, Eurofound’s periodic, longitudinal rese ...; [Read more...] This Yearbook sets out to distil Eurofound’s key findings during 2009. The first to be published as part of Eurofound’s four-year work programme ‘Better work, better life’ can deliver only a partial picture of Eurofound’s research findings, given the breadth of the work undertaken every year. However, as a glance through the Yearbook reveals, the impact of the recession dominated Eurofound research across its various areas of expertise. Moreover, Eurofound’s periodic, longitudinal research proved its worth, demonstrating the changes that have followed in the wake of the downturn to date.

Abstract: Il rapporto sul mercato del lavoro del Veneto fornisce un quadro informativo analitico e tempestivo utile per capire le modalità e il ritmo con cui il mercato del lavoro si sta ridefinendo dopo lo shock dell’autunno-inverno 2008-2009, che ha interrotto un lungo processo di incremento dei posti di lavoro e di crescita dell’occupazione. La modesta ripresa dell'attività economica, in particolare della domanda estera, ha riattivato i movimenti nel mercato del lavoro, determinando una ripre ...; [Read more...] Il rapporto sul mercato del lavoro del Veneto fornisce un quadro informativo analitico e tempestivo utile per capire le modalità e il ritmo con cui il mercato del lavoro si sta ridefinendo dopo lo shock dell’autunno-inverno 2008-2009, che ha interrotto un lungo processo di incremento dei posti di lavoro e di crescita dell’occupazione. La modesta ripresa dell'attività economica, in particolare della domanda estera, ha riattivato i movimenti nel mercato del lavoro, determinando una ripresa delle assunzioni, soprattutto di quelle a termine, dopo la gelata provocata dalla crisi internazionale del 2008. Tutto ciò non è bastato a far risalire i livelli occupazionali: il numero dei licenziamenti si è mantenuto assai elevato e il turnover della forza lavoro è stato gestito dalle imprese con molta parsimonia dal lato dei rimpiazzi. Una sacca consistente di posti di lavoro risulta "congelata" grazie agli strumenti di sostegno del reddito: così la contrazione occupazionale risulta diluita nel tempo e si rallenta la crescita del tasso di disoccupazione.

Abstract: This second annual Yearbook on Living and working in Europe 2010 aims to convey the main findings of some of Eurofound's key currents of research – in particular, results and analysis from its three pan-European surveys on company practices, working conditions and quality of life. All the surveys now enable us to paint some pictures of trends over time, crucial for understanding how Europe is developing and the changing challenges it is encountering. Not least among these challenges is ...; [Read more...] This second annual Yearbook on Living and working in Europe 2010 aims to convey the main findings of some of Eurofound's key currents of research – in particular, results and analysis from its three pan-European surveys on company practices, working conditions and quality of life. All the surveys now enable us to paint some pictures of trends over time, crucial for understanding how Europe is developing and the changing challenges it is encountering. Not least among these challenges is the creation of a truly multicultural European society, a task being undertaken daily by both majority and minority communities. As detailed in last year’s publication, European governments and social partners are still dealing with the effects of the economic crisis; in many countries, short-time working schemes were extended or introduced as one response. Eurofound’s Yearbook also outlines how such responses to the crisis may also provide an opportunity, highlighting ways of adapting such schemes to combine both greater flexibility and greater security. Such adaptation can only take place with the cooperation of the social partners: the Yearbook 2010 looks at how both trade unions and employer organisations are adapting to meet the challenges of changing times.

Abstract: This third annual Yearbook on Living and working in Europe 2011 provide a collection of data on the working conditions that European workers experience every day, on the living conditions and quality of life that citizens enjoy and on workplace practices prevalent in European companies. All three surveys have been conducted repeatedly at regular intervals so that trends can be captured. Close monitoring of labour market developments lead to other interesting insights, like the fact tha ...; [Read more...] This third annual Yearbook on Living and working in Europe 2011 provide a collection of data on the working conditions that European workers experience every day, on the living conditions and quality of life that citizens enjoy and on workplace practices prevalent in European companies. All three surveys have been conducted repeatedly at regular intervals so that trends can be captured. Close monitoring of labour market developments lead to other interesting insights, like the fact that Europe has created better jobs but not more. The 2011 Yearbook can only provide a partial picture of the broad range of work undertaken by Eurofound during the past year.

Abstract: In 2016 some 11.8 million EU citizens of working age were living in an EU country other than their own. This report presents an overview of mobility and its characteristics within the EU and the EFTA countries. In addition, the report focuses this year on the gender dimension of mobility, language and other barriers to cross-border mobility in neighbouring regions; and at the mobility of health professionals.

Abstract: The latest developments indicate that the large growth in mobility seen in 2015 and 2016, has slightly slowed down. Intra-EU mobility is still increasing but with a slower speed. In 2017, there were 17 million EU-28 movers. This annual report provides updated information on labour-mobility trends in EU and EFTA countries. This year, the report also analyses the qualifications and the household’s composition of the EU-28 movers.

Abstract: Le tematiche proposte e approfondite in questo XXV rapporto sull'occupazione focalizzano inevitabilmente le ripercussioni che il protrarsi della recessione hanno determinato sul mercato del lavoro trentino nel corso del 2009 e del primo semestre del 2010. Una crisi che si auspicava di breve durata e che invece mette a dura prova il tessuto imprenditoriale e con esso anche larghe fasce dell'occupazione, ma al tempo stesso reclama un intervento pubblico, per entità ed articolazione, senz ...; [Read more...] Le tematiche proposte e approfondite in questo XXV rapporto sull'occupazione focalizzano inevitabilmente le ripercussioni che il protrarsi della recessione hanno determinato sul mercato del lavoro trentino nel corso del 2009 e del primo semestre del 2010. Una crisi che si auspicava di breve durata e che invece mette a dura prova il tessuto imprenditoriale e con esso anche larghe fasce dell'occupazione, ma al tempo stesso reclama un intervento pubblico, per entità ed articolazione, senza precedenti. I dati del mercato del lavoro, nello specifico, indicano che in un contesto di generale sofferenza, il prezzo più alto viene pagato dai lavoratori di sesso maschile ed in particolare dalla componente giovane e da quella immigrata della popolazione.

Abstract: Il XXVI rapporto sull’occupazione in provincia di Trento fornisce informazioni aggiornate, relative a tutte le variabili del mercato del lavoro locale. Per il 2011 le tematiche evidenziano anche alcuni segnali di cambiamento rispetto alla condizione negativa che ha caratterizzato il biennio precedente. Si tratta di una ripresa comunque ancora fragile, che interessa in particolare i lavoratori di sesso maschile e la componente immigrata, mentre i giovani risultano in parte esclusi o coi ...; [Read more...] Il XXVI rapporto sull’occupazione in provincia di Trento fornisce informazioni aggiornate, relative a tutte le variabili del mercato del lavoro locale. Per il 2011 le tematiche evidenziano anche alcuni segnali di cambiamento rispetto alla condizione negativa che ha caratterizzato il biennio precedente. Si tratta di una ripresa comunque ancora fragile, che interessa in particolare i lavoratori di sesso maschile e la componente immigrata, mentre i giovani risultano in parte esclusi o coinvolti in rapporti di lavoro atipici.

Abstract: Il rapporto presenta un’accentuazione in negativo, rispetto all’anno precedente, di tutti i principali indicatori lavorativi, e dà conto dei movimenti che riguardano la qualità dell’occupazione, in termini di professioni svolte e del diffondersi di forme di lavoro flessibili anche ai segmenti tradizionalmente più stabili nell’occupazione.

Abstract: This issue of the ILO magazine focuses on jobs recession and also features stories from the world of work: ageing population, migration, gender equality and youth unemployment.