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Abstract: Nel Piano nazionale per la garanzia di qualità del sistema di IeFP, Regioni, MIUR e Ministero del lavoro hanno previsto la revisione del modello di accreditamento al fine di aumentare il grado di adesione alla Raccomandazione EQAVET. Tale lavoro ha consentito di rilevare la presenza nei dispositivi regionali di indicatori uguali, analoghi o comunque riconducibili a quelli previsti dalla Raccomandazione EQAVET ed i risultati sono riportati nel presente documento.

In the National Plan ...; [Read more...] Nel Piano nazionale per la garanzia di qualità del sistema di IeFP, Regioni, MIUR e Ministero del lavoro hanno previsto la revisione del modello di accreditamento al fine di aumentare il grado di adesione alla Raccomandazione EQAVET. Tale lavoro ha consentito di rilevare la presenza nei dispositivi regionali di indicatori uguali, analoghi o comunque riconducibili a quelli previsti dalla Raccomandazione EQAVET ed i risultati sono riportati nel presente documento.

In the National Plan for the quality assurance system IeFP, Regions, the Ministry of Education and the Ministry of Labour called for the revision of the accreditation model in order to increase the adherence to the EQAVET Recommendation. Through the analysis of the accreditation tools of Regions and Autonomous Province, a comparison with the indicators set in Annex 2 of Recommendation EQAVET has been set. This work has underlined the presence in regional schemes of the same, similar or somehow related indicators set in EQAVET Recommendation. The results are reported in this document.

Abstract: La pubblicazione affronta il tema della cooperazione e complementarietà tra operatori pubblici e privati in materia di servizi per l’impiego. Inquadrato il tema nell’ambito dell’ordinamento internazionale e comunitario, ove emerge non solo la piena legittimazione dell’intervento privato sul mercato del lavoro, ma soprattutto il riflesso che quest’ultima novità ha prodotto sulle modalità con cui la mano pubblica interviene sullo stesso mercato, l’attenzione è spostata sull’ordinamento n ...; [Read more...] La pubblicazione affronta il tema della cooperazione e complementarietà tra operatori pubblici e privati in materia di servizi per l’impiego. Inquadrato il tema nell’ambito dell’ordinamento internazionale e comunitario, ove emerge non solo la piena legittimazione dell’intervento privato sul mercato del lavoro, ma soprattutto il riflesso che quest’ultima novità ha prodotto sulle modalità con cui la mano pubblica interviene sullo stesso mercato, l’attenzione è spostata sull’ordinamento nazionale ed in particolare sulla lenta emersione di tali fenomeni nella disciplina che, a partire dagli anni Novanta, ha profondamente trasformato il collocamento pubblico. È con la riforma Biagi che è introdotto l’istituto oggetto principale di studio: l’accreditamento regionale, inteso a razionalizzare e promuovere la “cooperazione e il raccordo” tra gli operatori. L’istituto, dotato di un consolidato riconoscimento nella legislazione relativa ad altri settori dei servizi alla persona, è innanzi tutto contestualizzato in un più ampio ambito, quello relativo alla regolazione dell’integrazione di operatori privati nei sistemi di offerta dei servizi pubblici. L’analisi della normativa posta dalla richiamata riforma Biagi è seguita dall’esame comparato della legislazione adottata dalle Regioni che hanno regolato l’accreditamento ed è completata da una prima valutazione dei diversi modelli operativi con cui alcune amministrazioni regionali hanno effettivamente “aperto” agli operatori accreditati il proprio sistema di offerta pubblica di servizi per l’impiego.

Abstract: A tredici anni dalla riforma dei servizi pubblici per l’impiego e dall’ingresso dei privati nel settore dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro, il sistema integrato dei servizi per il lavoro costituisce uno degli aspetti più problematici del mercato del lavoro italiano. Le maggiori problematicità sono legate all’incapacità di realizzare congiuntamente con l’introduzione della flessibilità una parallela riforma della struttura del welfare. In tale difficile contesto, si sono comu ...; [Read more...] A tredici anni dalla riforma dei servizi pubblici per l’impiego e dall’ingresso dei privati nel settore dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro, il sistema integrato dei servizi per il lavoro costituisce uno degli aspetti più problematici del mercato del lavoro italiano. Le maggiori problematicità sono legate all’incapacità di realizzare congiuntamente con l’introduzione della flessibilità una parallela riforma della struttura del welfare. In tale difficile contesto, si sono comunque generati in questi anni diversi modelli regionali di servizi pubblici integrati al lavoro, alcuni con maggior protagonismo dei soggetti privati (Lombardia), altri con un maggiore protagonismo di istituzioni pubbliche.

Abstract: Per comprendere le dinamiche attuali e le prospettive del mercato della certificazione di qualità è stata realizzata un'indagine sugli Organismi di Certificazione accreditati e riconosciuti da Accredia. Le risposte ottenute sono 102. Dai dati raccolti emerge un quadro che permette di definire le evoluzioni in atto e di cogliere la portata dei cambiamenti che interessano un settore relativamente giovane, ma già parte integrante delle dinamiche del tessuto produttivo nazionale.