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Abstract: La ristrutturazione e l’ampliamento progressivo del sistema di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo in Italia, nel mostrare le vulnerabilità del sistema di welfare e le incongruenze delle politiche nazionali e locali che si muovono, ancora oggi, sulla risposta emergenziale, hanno consacrato come principale strumento di accoglienza lo SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, nonché per migranti con status umanitario), istituito all’inizio degli anni 2000 ...; [Read more...]
Abstract: Si descrive la metodologia di intervento utilizzata dai servizi antiviolenza specializzati (Centri Antiviolenza e Case Rifugio). La lettura del fenomeno della violenza e la prassi operativa che si volgiono proporre non solo si avvalgono dell’approccio di genere e hanno le loro radici culturali e storiche nel movimento delle donne, ma si intrecciano snche con principi e le azioni proprie delle professioni di aiuto.
Abstract: La ricerca si pone in prospettiva riflessiva di fronte ad un sistema di accoglienza che il decreto stesso si propone di smantellare, focalizzandosi su un’analisi etnografica delle figure professionali: gli operatori di accoglienza, non riconosciuti come figure professionali e/o prfessionalizzanti, ma anche una delle poche professioni che difficilmente trova lavoro al di fuori del sistema di accoglienza rischiando di essere un po' più precario rispetto agli altri.
Abstract: L’articolo esamina come la «residenza» sia stata utilizzata come meccanismo per regolare l'accesso al welfare in Italia e nel Regno Unito. Questo «confine residenziale» dei diritti sociali ha preso di mira in modo particolare i migranti e si è progressivamente esteso ai cittadini dell'UE e ad altri gruppi vulnerabili.
Abstract: Si esplorano alcune strategie del nuovo regime interno di «frontierizzazione» per il richiedente asilo. Infatti, estendendosi dall'ingresso nel Sistema di Accoglienza fino all'inclusione nell'Anagrafe della Popolazione Residente, queste strategie si configurano sempre più come dispositivi di controllo spaziale, sociale e amministrativo.
L'Aquila : One group, 2019
Abstract: Il testo è diviso in tre sezioni che affrontano la situazione attuale, le buone pratiche dell’integrazione e la questione del rapporto tra le migrazioni e le descrizioni nei mezzi di comunicazione. Si tratta di quasi cento interventi che restituiscono un’immagine incredibilmente ricca, densa, sfaccettata di questo fenomeno e che aiutano a comprendere sia le difficoltà sia le enormi potenzialità che l’arrivo dei migranti porta con sé nella nostra società.
Abstract: Le scienze sociali, analizzando i contesti in cui i richiedenti asilo e i rifugiati si trovano a vivere, avvertono che per coloro che vengono accolti in strutture alloggiative pubbliche, più che una “presa in carico” solidaristica, lo Stato sembra intenzionalmente favorire l’agency dei destinatari non per accoglierli ma per escluderli.
Abstract: Il contributo si focalizza sulle conseguenze delle svolte restrittive, in primis il Decreto sicurezza del 2018, sull’informalità abitativa di rifugiati e migranti in Italia, analizzando alcune occupazioni a Torino e Roma.
Abstract: Sono delineati gli elementi principali del sistema italiano di accoglienza alla luce della svolta restrittiva imposta dal Decreto Sicurezza (l. 132/2018).
Abstract: Attraverso due studi di caso nel territorio di Roma, la ricerca indaga, attraverso l’analisi empirica, i recenti processi di riforma che hanno interessato i servizi sociali e l’accoglienza, con l’obiettivo di descrivere se e come essi contribuiscano a ridefinire il ruolo dei lavoratori sociali.