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Abstract: Un gruppo di medici e infermieri si ritrova in formazione sul tema del lavoro in équipe. Obiettivo: scoprire gli elementi che rendono possibile il “miracolo” del lavorare insieme. Poiché il tempo a disposizione è limitato (otto ore), la sfida di renderlo produttivo richiede alcune condizioni. Le osservazioni contenute in questo articolo intendono ragionare intorno al metodo di conduzione e alla co-costruzione di un originale strumento di lettura del clima di lavoro nelle organizzazioni ...; [Read more...] Un gruppo di medici e infermieri si ritrova in formazione sul tema del lavoro in équipe. Obiettivo: scoprire gli elementi che rendono possibile il “miracolo” del lavorare insieme. Poiché il tempo a disposizione è limitato (otto ore), la sfida di renderlo produttivo richiede alcune condizioni. Le osservazioni contenute in questo articolo intendono ragionare intorno al metodo di conduzione e alla co-costruzione di un originale strumento di lettura del clima di lavoro nelle organizzazioni

Abstract: La recente normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori impone alle aziende di rilevare le dimensioni stress lavoro correlate (SLC). A tal fine è stato elaborato un protocollo di intervento per la rilevazione dello SLC che permette una analisi dei rischi psicosociali presenti, e soprattutto una partecipazione allargata sul tema sicurezza. Viene qui presentato un intervento in un’azienda municipalizzata del servizio pubblico, che si è rivelato anche come un’opportunità di Sviluppo ...; [Read more...] La recente normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori impone alle aziende di rilevare le dimensioni stress lavoro correlate (SLC). A tal fine è stato elaborato un protocollo di intervento per la rilevazione dello SLC che permette una analisi dei rischi psicosociali presenti, e soprattutto una partecipazione allargata sul tema sicurezza. Viene qui presentato un intervento in un’azienda municipalizzata del servizio pubblico, che si è rivelato anche come un’opportunità di Sviluppo Organizzativo (SO).

Abstract: Grande attenzione torna ad esservi per l’economia dell’istruzione e per gli effetti in termini di benessere individuale e collettivo. L’interesse è sull’investimento in capitale umano a tutti i livelli proprio per il suo impatto sulla crescita e sullo sviluppo socio-economico di una collettività.

Abstract: Negli ultimi decenni il ben-essere, inteso come insieme di capacità di fare e di essere di individui collocati in contesti storici e sociali è stato proposto quale centro di un nuovo paradigma analitico. Nell’articolo si delineano le metodologie seguite nella sperimentazione dei bilanci di genere in approccio ben-essere, introdotte per la prima volta in Emilia Romagna, e condotte poi in Italia a vari livelli di governo locale, da quello regionale a quello provinciale e comunale.

Abstract: I modelli teorici classici che studiano il rapporto tra stress e benessere sono modelli monodimensionali che interpretano la realtà lungo un continuum stress-benessere. In realtà, stress e benessere hanno due dimensioni, una positiva ed una negativa (eustress-distress; benessere-malessere). Dall’interazione tra queste due variabili emerge una nuova mappa interpretativa del rapporto tra stress e benessere. Il modello bidimensionale proposto aiuta a spiegare il basso livello di relazione ...; [Read more...] I modelli teorici classici che studiano il rapporto tra stress e benessere sono modelli monodimensionali che interpretano la realtà lungo un continuum stress-benessere. In realtà, stress e benessere hanno due dimensioni, una positiva ed una negativa (eustress-distress; benessere-malessere). Dall’interazione tra queste due variabili emerge una nuova mappa interpretativa del rapporto tra stress e benessere. Il modello bidimensionale proposto aiuta a spiegare il basso livello di relazione tra stress e benessere rilevato in numerose ricerche sul campo, fornisce un quadro teorico di riferimento per la comprensione di eventi e situazioni della vita individuale, di gruppo e organizzativa e indica delle linee di riferimento per la promozione di processi di sviluppo.

Abstract: Il tema degli effetti dei nuovi sistemi di lavoro i cosiddetti High Performance Work Systems (HPWS) sul benessere dei lavoratori è stato largamente trascurato dalla letteratura italiana, mentre l’interesse internazionale al riguardo è alto già da alcuni anni soprattutto in Europa. Obiettivo di questo lavoro è quello di fornire una sistematizzazione dello stato dell’arte e proporne un’interpretazione generale, utile per colmare un vuoto che caratterizza la letteratura organizzativa ital ...; [Read more...] Il tema degli effetti dei nuovi sistemi di lavoro i cosiddetti High Performance Work Systems (HPWS) sul benessere dei lavoratori è stato largamente trascurato dalla letteratura italiana, mentre l’interesse internazionale al riguardo è alto già da alcuni anni soprattutto in Europa. Obiettivo di questo lavoro è quello di fornire una sistematizzazione dello stato dell’arte e proporne un’interpretazione generale, utile per colmare un vuoto che caratterizza la letteratura organizzativa italiana e per fornire alcune indicazioni per le ricerche future in questo campo.

Abstract: La Provincia autonoma di Trento dal 2009 promuove sul suo territorio il Familyaudit premiato nel 2014 come best practices dall’European Institute for gender equality per il costante impegno nel bilanciare gli interessi dell’impresa con il miglioramento delle condizioni lavorative e familiari dei propri collaboratori.

Abstract: Si presentiamo i risultati scaturiti da una ricerca su benessere e dispositivi tecnologici condotta in una grande azienda manifatturiera. I risultati suggeriscono, da un lato, la rilevanza dell’azione umana in contesti di digitalizzazione e, dall’altro, la necessità di guardare al benessere dei lavoratori non tanto come risultato dell’azione di eventuali dispositivi tecnologici, quanto quale processo che si articola nelle relazioni che si instaurano fra umani e tecnologie.

Abstract: La capacità di modificarsi, di adattarsi, di svilupparsi è un requisito da sempre indispensabile per la vita dell’impresa concepita nei suoi aspetti sempre più dinamici. I temi del cambiamento e dello sviluppo organizzativo non sono, quindi, una scoperta degli ultimi decenni, tuttavia, mai come in questo periodo storico sono all’attenzione del mondo accademico non meno che di quello produttivo e professionale. Il cambiamento è sempre esistito, ma a differenza del passato è più evidente ...; [Read more...] La capacità di modificarsi, di adattarsi, di svilupparsi è un requisito da sempre indispensabile per la vita dell’impresa concepita nei suoi aspetti sempre più dinamici. I temi del cambiamento e dello sviluppo organizzativo non sono, quindi, una scoperta degli ultimi decenni, tuttavia, mai come in questo periodo storico sono all’attenzione del mondo accademico non meno che di quello produttivo e professionale. Il cambiamento è sempre esistito, ma a differenza del passato è più evidente come esso sia una necessità e non un’opzione per le aziende.

The need of an immediate change is an imperative organizations and managers are aware of, however an equal awareness is not always to be found in the methodologies and tools to encourage and manage the development of the organization in the best possible way. It is no coincidence that the issues related to the management of human resources are acquiring a growing interest but at the same time, within the organizational development, the human resources well-being continues to be rather neglected.

Abstract: Scopo dello studio è quello di verificare l’impatto delle dimensioni della giustizia organizzativa (distributiva, procedurale, interpersonale e informazionale) sulla soddisfazione lavorativa e sull’ affective commitment. A 193 infermieri operanti nei reparti dell’area critica dei due principali ospedali della ASL 10 di Firenze, sono stati somministrati i seguenti strumenti: l’ Organizational Justice Scale, il Questionario di Soddisfazione Lavorativa e l’Affective Commitment Subscale. L ...; [Read more...] Scopo dello studio è quello di verificare l’impatto delle dimensioni della giustizia organizzativa (distributiva, procedurale, interpersonale e informazionale) sulla soddisfazione lavorativa e sull’ affective commitment. A 193 infermieri operanti nei reparti dell’area critica dei due principali ospedali della ASL 10 di Firenze, sono stati somministrati i seguenti strumenti: l’ Organizational Justice Scale, il Questionario di Soddisfazione Lavorativa e l’Affective Commitment Subscale. La giustizia informazionale, la giustizia distributiva e la giustizia interpersonale risultano predittori della soddisfazione lavorativa, mentre la giustizia interpersonale e la giustizia procedurale impattano sull’ affective commitment. I risultati consentono di approfondire il costrutto di giustizia organizzativa, delineando nuove prospettive di ricerca e di intervento.