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Abstract: Ricerca sulle pratiche di orientamento che ha due obiettivi: esplorare la distribuzione di alcune dimensioni dei processi di scelta (significati e bisogni lavorativi, percezioni del mercato del lavoro) e messa a punto di strumenti per l'indagine delle dimensioni su indicate per sostenere il lavoro degli operatori.

Abstract: The Bologna process inspired the Italian 3+2 reform of the university system which constitutes a big increase in the supply of college graduates. This paper is a preliminary attempt to identify the effects of the reform on the probability (relative to non-graduates) of employment of college graduates in the age range 25-34; their quality of employment measured with the relative probability of being employed with a temporary contract; the college wage premium. Using administrative data ...; [Read more...] The Bologna process inspired the Italian 3+2 reform of the university system which constitutes a big increase in the supply of college graduates. This paper is a preliminary attempt to identify the effects of the reform on the probability (relative to non-graduates) of employment of college graduates in the age range 25-34; their quality of employment measured with the relative probability of being employed with a temporary contract; the college wage premium. Using administrative data to identify the gradual introduction of the reform in different universities, the paper shows that the reform increases significantly the relative employment of graduates except for women in the South where the rapid increase of female post-reform graduates has not been absorbed by the weak labour market. Finally, post-reform college graduates have a significantly lower college premium with respect to high school graduates than pre-reform graduates.

Il processo di Bologna è alla base della riforma del 3 + 2 del sistema universitario in Italia. Questo documento è un tentativo preliminare per identificare gli effetti della riforma sulla probabilità relativa (rispetto ai non laureati) di trovare lavoro per i laureati nella fascia d’età 25-34 e la qualità dell’occupazione trovata misurata con la probabilità di essere assunti con un contratto a tempo determinato. La riforma ha aumentato significativamente l’impiego relativo di laureati, tranne per le donne nel Sud, dove il rapido aumento delle laureate post-riforma non è stato assorbito dai deboli mercati del lavoro.

Abstract: Si analizza il preoccupante fenomeno dei giovani che non sono impegnati né in istruzione né in attività lavorative (Neet, Not in education, employment or training) e più in generale il problema relativo alla grande difficoltà di accesso dei giovani al mercato del lavoro.