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Abstract: L’articolo si propone di fornire un modello di analisi quantitativa per la valutazione dell’impatto di uno specifico incentivo finanziario a sostegno dell’internazionalizzazione attiva delle imprese italiane, con i duplice intento di testare l’ipotesi secondo la quale l’incentivo genera un effetto positivo sulla competitività delle imprese (in particolare le PMI) in termini di crescita dimensionale e di incremento della produttività e di colmare un vuoto di studi approfonditi e specifi ...; [Read more...] L’articolo si propone di fornire un modello di analisi quantitativa per la valutazione dell’impatto di uno specifico incentivo finanziario a sostegno dell’internazionalizzazione attiva delle imprese italiane, con i duplice intento di testare l’ipotesi secondo la quale l’incentivo genera un effetto positivo sulla competitività delle imprese (in particolare le PMI) in termini di crescita dimensionale e di incremento della produttività e di colmare un vuoto di studi approfonditi e specifici in materia. E’ stata condotta un’analisi empirica sulle imprese italiane che hanno beneficiato di un incentivo per la crescita internazionale nell’arco temporale 1996-2008 che ha mostrato come gli incentivi abbiano favorito la produttività delle imprese più piccole e più giovani rispetto alle imprese non beneficiarie, ma non la rispettiva crescita dimensionale.

Abstract: Crescente è la preoccupazione per la disoccupazione tecnologica a causa dell'attuale rivoluzione digitale. In questo lavoro si stimano le probabilità di automazione di 800 professioni italiane, valutando la distribuzione dei lavoratori italiani in base al loro rischio di sostituzione e suggerendo alcune strategie che potrebbero essere adottate per ridurre tale rischio.

Abstract: Il lavoro analizza il processo di autoselezione delle imprese nella richiesta di un incentivo finanziario in supporto all’internazionalizzazione attiva e identifica il ruolo di attitudine, competenze e bisogni delle aziende nel determinare da un lato la ricerca di informazione, dall’altro la richiesta di partecipazione al programma. Nello specifico viene impiegato un Heckman Selection Model a due stadi in cui il primo step modellizza le cause e il grado di conoscenza delle imprese in r ...; [Read more...] Il lavoro analizza il processo di autoselezione delle imprese nella richiesta di un incentivo finanziario in supporto all’internazionalizzazione attiva e identifica il ruolo di attitudine, competenze e bisogni delle aziende nel determinare da un lato la ricerca di informazione, dall’altro la richiesta di partecipazione al programma. Nello specifico viene impiegato un Heckman Selection Model a due stadi in cui il primo step modellizza le cause e il grado di conoscenza delle imprese in riferimento all’esistenza dell’incentivo, mentre il secondo modellizza la volontà nonché la capacità delle stesse di richiedere l’intervento pubblico. I risultati delle analisi evidenziano come l’esito del primo step dipenda dall’attitudine, dalle skill competencies e dai bisogni percepiti dall’impresa. Per quanto concerne il secondo stadio, ancora una volta i bisogni e le capacità manageriali risultano significativi nello spiegare la volontà e la capacità di richiedere l’intervento pubblico mentre l’attitudine dell’impresa non si rivela essere significativa in tal senso.